Riattare e rinnovare in Svizzera
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Tutto quello che c’è da sapere su rinnovi e ristrutturazioni

Scegliendo di riattare e rinnovare un’abitazione propria se ne garantisce il mantenimento del valore nel tempo, oltre a migliorare la qualità di vita all’interno delle quattro mura domestiche. Che si tratti di rinnovare il bagno o di risanare una vecchia cucina, ci sono molte possibilità per adeguare un’abitazione propria affinché soddisfi nuove esigenze o rispetti le disposizioni legali. Ma anche per quanto riguarda il finanziamento esistono molte opzioni.

Ci sono molte buone ragioni per rinnovare o ristrutturare un immobile

Più gli edifici invecchiano, più si rendono necessari interventi di risanamento. Infatti, se gli immobili ormai vetusti non vengono risanati, perdono valore o subiscono danni. Talvolta invece servono interventi di rinnovo e ristrutturazione anche per adempiere ai requisiti di legge, ad esempio nel caso di un cambio di proprietà.

L’ammodernamento di una casa unifamiliare può inoltre garantire una maggiore abitabilità, aumentare l’efficienza energetica o anche ridurre i costi correnti. Fra i provvedimenti attuabili rientrano, ad esempio, la sostituzione delle piastrelle in bagno o l’installazione di una cucina completamente nuova. Un altro motivo che può spingere una famiglia a ristrutturare o ampliare casa è l’arrivo di un figlio o l’insorgere di nuove esigenze. Ad esempio, la conversione del sottotetto o una costruzione annessa al piano terra possono creare ulteriore spazio abitativo.

Scoprite in questo articolo tutte le possibilità per ingrandire lo spazio abitativo con un ampliamento.

Pianificare con successo un rinnovo o una ristrutturazione

Una buona pianificazione è fondamentale per tutti i lavori immobiliari e contribuisce a evitare costi inutili. Per prima cosa, è fondamentale capire cosa e come si intende concretamente ristrutturare o rinnovare. In questo modo si possono interpellare gli esperti del caso e valutare se è necessaria una licenza edilizia per il progetto. Dopo una pianificazione di massima, bisogna passare ai dettagli, ovvero alla scelta dei materiali o delle finiture.

Che si tratti di una pianificazione approssimativa o della definizione degli ultimi particolari, in questo articolo scoprirete come pianificare al meglio il risanamento.

Quando si interviene su un vecchio edificio, serve molta cautela. Spesso si devono rispettare condizioni severe ed è quindi consigliabile informarsi per bene. Maggiori informazioni sono disponibili qui.

Assicurare il finanziamento del rinnovo o del risanamento

A questo punto, bisogna ottenere un finanziamento per il progetto. In base al valore dell'immobile, all’ipoteca in corso e ai mezzi propri disponibili, si ricava un tetto dei costi per la prevista ristrutturazione o il risanamento. Per il finanziamento è possibile aumentare l’ipoteca in essere o accenderne una seconda. Un’altra possibilità è quella di prelevare capitale dal pilastro 3a. Dopotutto, l’entusiasmo di una nuova cucina o di un impianto fotovoltaico sul tetto non deve essere smorzato dalle difficoltà finanziarie. Per evitare di tirare troppo la cinghia, ecco qualche suggerimento utile per il finanziamento della ristrutturazione.

Scoprite in che altro modo potreste finanziare la vostra abitazione propria.

Sapevate che si può rinnovare un immobile anche con i fondi della previdenza? Scoprite le varie possibilità.

Aumentare l’efficienza energetica con un risanamento o un rinnovo

Con un intervento di risanamento o rinnovo dell’abitazione propria, si può migliorare il comfort abitativo. Al tempo stesso è anche l’occasione ideale per aumentare l’efficienza energetica e fare del bene all’ambiente. Per farlo esistono diversi accorgimenti. Ad esempio, il vecchio impianto di riscaldamento a combustibili fossili può essere sostituito con una variante moderna alimentata a risorse rinnovabili. O ancora si può riscaldare l’acqua con i collettori solari. E un isolamento termico nuovo o ottimizzato potrebbe accrescere ulteriormente i vantaggi delle due soluzioni precedenti. Inoltre, anche la legge prevede sempre di più il passaggio a impianti di riscaldamento non basati su energie fossili: i sistemi a gas e a olio faranno presto parte del passato.

Per sapere qual è la soluzione più adatta alle vostre esigenze, leggete l’articolo dedicato al risanamento dell’impianto di riscaldamento.

In ogni caso, prima di iniziare i lavori, andrebbe svolta un’analisi approfondita della classificazione energetica dell’immobile per individuare ed eventualmente correggere in modo mirato i ponti di calore.

Ridurre le spese accessorie grazie alla ristrutturazione e al rinnovo

Soprattutto per le case più vecchie vale la pena optare per un risanamento ad alta efficienza energetica – non solo per il bene dell’ambiente, ma anche per quello delle proprie finanze. Un impianto di riscaldamento moderno infatti non sarà solo più efficiente, ma anche più conveniente. Sebbene gli elevati costi iniziali abbiano un effetto deterrente, investire in una maggiore efficienza energetica ripaga sempre, soprattutto nel lungo termine.

Ma a dover essere aggiornata non è solo la tecnologia. Ecco quindi che il risanamento dei ponti di refrigerazione può avere un effetto preventivo contro la formazione di muffa e, di conseguenza, contro possibili spese non programmate.

Adeguare l’abitazione propria alle esigenze del momento

Oltre ai vantaggi finanziari ed energetici, una ristrutturazione o un rinnovamento possono contribuire a adeguare le quattro mura domestiche alle proprie esigenze personali. Chi, ad esempio, trascorre molto tempo in smart working potrebbe ampliare lo spazio abitativo allestendo un giardino d'inverno per godere maggiormente della luce naturale nelle giornate invernali. A seconda dell’età o delle condizioni di salute, si può invece optare per una ristrutturazione all’insegna dell’accessibilità.

Maggiori informazioni sono disponibili qui.

La ristrutturazione garantisce il mantenimento e l’apprezzamento del valore

Uno dei motivi principali per risanare o rinnovare un’abitazione propria è il mantenimento del valore dell’immobile. Fra i possibili interventi rientrano, ad esempio, l’isolamento delle facciate, la sostituzione dell’impianto di riscaldamento o la posa di un nuovo pavimento in parquet. Inoltre, è necessario sostituire regolarmente i singoli elementi strutturali di una casa: i telai delle finestre in legno ad esempio si mantengono in media per 25-35 anni; un tetto ad angolo con tegole dura fino a 50 anni. Anche se costosi, questi interventi di restauro aiutano a preservare il valore dell’immobile di proprietà e talvolta contribuiscono anche ad aumentarlo.

Questa considerazione risulta particolarmente importante se l’immobile è in vendita.

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