Partecipazione dei collaboratori: cosa occorre considerare in termini di imposizione
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Retribuzione tramite partecipazioni dei collaboratori: ecco le conseguenze fiscali.

In Svizzera le partecipazioni dei collaboratori sono molto apprezzate come strumento di retribuzione o per favorire la motivazione e la fidelizzazione nei confronti dell'azienda. Scoprite quali varianti esistono, oltre alle azioni per i collaboratori, e come funziona la rispettiva imposizione.

Qual è lo scopo delle partecipazioni dei collaboratori?

partecipazioni dei collaboratori. Da anni esse rappresentano, soprattutto per i dirigenti, un elemento fondamentale della retribuzione complessiva. Nelle PMI le partecipazioni dei collaboratori vengono utilizzate anche nell'ambito della pianificazione successoria.

In linea di principio, la partecipazione avviene a condizioni agevolate e direttamente mediante azioni oppure indirettamente mediante opzioni o aspettative su azioni. Se l'azienda presenta un andamento positivo, il collaboratore trae beneficio dall'incremento del valore dei suoi diritti di partecipazione.

Forme di partecipazione dei collaboratori

Azioni di collaboratore

Con l’attribuzione di azioni ai collaboratori si realizza una partecipazione diretta al capitale proprio dell'impresa. Di norma, il collaboratore può disporre di azioni di collaboratore libere senza alcuna limitazione. Nel caso di azioni di collaboratore bloccate, invece, il datore di lavoro associa all’assegnazione un termine di attesa durante il quale le azioni non possono essere alienate o costituite in pegno.

Opzioni di collaboratore

Queste opzioni attribuiscono al collaboratore il diritto di acquistare azioni del datore di lavoro entro un determinato periodo di tempo (periodo di esercizio) a un prezzo fisso (prezzo di esercizio). Le opzioni di collaboratore libere possono essere esercitate o alienate senza alcuna limitazione, mentre per le opzioni di collaboratore bloccate ciò è possibile solo dopo lo scadere di un periodo di blocco.

Aspettative su azioni di collaboratore

Le aspettative su azioni per i collaboratori mettono il collaboratore nell'aspettativa di acquistare, dopo un determinato periodo di tempo (periodo di maturazione) un numero di azioni, a titolo gratuito oppure a condizioni agevolate. Di norma, il trasferimento (maturazione) viene subordinato a condizioni, come per esempio l'esistenza di un rapporto di lavoro.

Di norma, le partecipazioni di collaboratore vengono concesse a condizioni agevolate o a titolo gratuito. L'agevolazione così ottenuta va a costituire parte del reddito da lavoro ed è soggetta a relativa imposizione fiscale. In occasione dell’assegnazione di consistenti pacchetti di partecipazioni ciò deve essere tenuto conto nella pianificazione personale della liquidità.

Di seguito sono riportate le norme fiscali di carattere generale in materia di partecipazioni di collaboratore. Si precisa tuttavia che, soprattutto in caso di piani di partecipazione di collaboratore esistenti già da tempo, a causa di una pratica precedente, al singolo caso potrebbero essere applicabili disposizioni difformi; si consiglia pertanto di parlarne con il datore di lavoro.

Imposta sul reddito

Tassazione delle azioni di collaboratore

Le azioni di collaboratore vengono tassate immediatamente rispettivamente in occasione dell’assegnazione al collaboratore. L'importo imponibile corrisponde alla differenza tra il valore commerciale delle azioni e il prezzo di acquisto. Un eventuale termine di attesa riduce il valore commerciale ai fini fiscali con uno sconto del 6 per cento all'anno, laddove vengono considerati massimo 10 anni di blocco.

In caso di successiva alienazione di azioni di collaboratore detenute nel patrimonio privato ne risulta in linea di massima un utile in capitale esente da imposte oppure una perdita di capitale non deducibile. Tuttavia, se al momento dell'acquisto, per mancanza di valore commerciale o corso di borsa, è stato preso in considerazione un cosiddetto valore matematico, in determinate situazioni potrebbe verificarsi un'imposizione dell'utile di capitale. Sono da considerare le disposizioni della prassi del singolo cantone o all'Amministrazione federale delle contribuzioni.

Partecipazione di collaboratore: imposizione delle azioni di collaboratore

Illustrazione: imposizione delle azioni di collaboratore (variante utile di capitale esente da imposta in caso di vendita)

Fonte: Credit Suisse

Tassazione delle opzioni di collaboratore

Le opzioni di collaboratore libere e quotate in borsa sono tassabili in misura pari alla differenza tra il valore commerciale e il prezzo di acquisto più basso al momento della consegna. Le opzioni dei collaboratori bloccate o non quotate in borsa, invece, vengono tassate solo in caso del rispettivo esercizio o della rispettiva alienazione. Determinante a tal fine è la differenza tra il prezzo di esercizio e il valore commerciale dell'azione, o il ricavo della vendita al netto di un eventuale prezzo di acquisto delle opzioni dei collaboratori.

Partecipazione di collaboratore: imposizione delle opzioni di collaboratore

Illustrazione: imposizione delle opzioni di collaboratore (bloccate o non quotate in borsa)

Fonte: Credit Suisse

Tassazione delle aspettative su azioni di collaboratore

Le aspettative su azioni di collaboratore vengono tassate al momento della maturazione. Il reddito imponibile risulta dalla differenza tra il valore commerciale delle azioni al momento dell’attribuzione e il loro prezzo di acquisto.

Partecipazione dei collaboratori: imposizione delle aspettative su azioni di collaboratore

Illustrazione: imposizione delle aspettative su azioni di collaboratore 

Fonte: Credit Suisse

Partecipazioni di collaboratore in ambito internazionale

In Svizzera, in linea di principio l'imposizione proporzionale viene applicata in ambito internazionale a opzioni di collaboratore bloccate o non quotate in borsa e ad aspettative su azioni, se il collaboratore le riceve in Svizzera e le realizza in un altro Paese - lo stesso dicasi per analogia in caso opposto. Sono determinanti dal punto di vista fiscale i giorni di lavoro prestati in Svizzera durante il periodo di maturazione.

Per le azioni di collaboratore e per le opzioni di collaboratore libere e quotate in borsa di norma non esiste un'imposizione proporzionale, poiché vengono già tassate al momento dell’attribuzione.

Imposta sulla sostanza

A seconda dello strumento, le partecipazioni di collaboratore sono soggette anche all'imposta sulla sostanza applicata a livello cantonale: le azioni di collaboratore e le opzioni di collaboratore libere e quotate in borsa devono essere dichiarate al valore commerciale, laddove per le prime viene preso in considerazione un eventuale termine di attesa determinando una riduzione di valore. Invece le aspettative su azioni e le opzioni di collaboratore non quotate in borsa o bloccate devono essere inserite nella dichiarazione dei redditi solo a titolo di pro memoria e senza valore.

Partecipazioni di collaboratore: vantaggio per entrambe le parti

Per raggiungere traguardi impegnativi, le aziende devono poter contare su collaboratori qualificati. Trasformandoli in partner e rendendoli partecipi del successo aziendale si crea un legame stretto, da cui traggono vantaggio entrambe le parti.

Le aziende, sia che si tratti di PMI che di grandi gruppi, devono sfruttare il margine di azione nella definizione dei piani di partecipazione di collaboratore e strutturarli in base alle loro esigenze. Per i partecipanti al piano è importante comprendere appieno il modello di partecipazione e conoscere le conseguenze fiscali. Credit Suisse è a vostra disposizione con offerte di consulenza competenti.