Imposizione forfettaria:tutto quello che i contribuenti stranieri devono sapere
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Imposizione forfettaria: tutto quello che dovete sapere

L'imposizione forfettaria può rivelarsi una modalità di tassazione assai vantaggiosa per i contribuenti stranieri. Scoprite cosa c'è da sapere su questa interessante modalità di tassazione.

La Svizzera gode di grande popolarità come meta per i contribuenti stranieri

Grazie alla sua posizione centrale in Europa e all'elevata qualità della vita, la Svizzera è da sempre una meta molto ambita per chi intende trasferirsi in un altro Paese. Un trasferimento può rivelarsi interessante in particolare perle persone facoltose. Soprattutto per due motivi: in tema di stabilità e privacy la Svizzera soddisfa tradizionalmente i massimi standard. Inoltre, l'imposizione forfettaria offre una modalità di tassazione vantaggiosa per le persone con ampie disponibilità patrimoniali.

Che cosa si intende per imposizione forfettaria?

Nell'imposizione forfettaria, conosciuta anche come «Imposizione secondo il dispendio», le imposte di un privato con ampie disponibilità patrimoniali sono calcolate sulla base delle spese di sostentamento annuali sostenute in Svizzera e all’estero – e non sul reddito e il patrimonio a livello mondiale.

A tal proposito, le basi imponibili per la tassazione vengono concordate in anticipo, ossia prima del trasferimento in Svizzera, come forfait con le autorità fiscali e definite in un accordo di imposizione vincolante (ruling fiscale), con il vantaggio che il soggetto fiscale beneficia di un minore onere amministrativo e di una notevole garanzia di pianificazione.

Chi può richiedere un'imposizione forfettaria?

L'imposizione secondo il dispendio può essere richiesta da cittadini stranieri facoltosi, a condizione che soddisfino i criteri seguenti:

  • non possiedono la cittadinanza svizzera
  • si trasferiscono per la prima volta in Svizzera o vi fanno ritorno dopo dieci anni di assenza
  • non esercitano alcuna attività lucrativa in Svizzera

I coniugi che vivono in comunione domestica o i partner registrati devono entrambi soddisfare questi requisiti.

L'imposizione forfettaria può essere richiesta nella maggior parte dei cantoni. Finora l’imposizione forfettaria è stata abolita solo nei cantoni Appenzello Esterno, Basilea Campagna, Basilea Città, Sciaffusa e Zurigo. Le abolizioni si riferiscono tuttavia solo alle imposte cantonali e comunali. L'imposizione forfettaria per l'imposta federale diretta è tuttora possibile anche in questi cantoni.

Abolizione dell'imposizione forfettaria per cantoni

Soppressione cantonale dell'imposizione forfettaria 

Fonte: Credit Suisse

Come viene calcolata l'imposizione forfettaria?

In linea generale, la base imponibile per l'imposizione forfettaria è calcolata sulla scorta delle spese di sostentamento annuali sostenute dal contribuente in Svizzera e all’estero. Al riguardo vanno considerati i principi seguenti:

  • per i contribuenti con economia domestica propria: sette volte la pigione annua o il valore locativo dell’immobile abitato dal contribuente;
  • per tutti gli altri contribuenti: il triplo dell'ammontare annuo per il vitto e l’alloggio nel luogo di dimora;
  • a livello federale si applica una base imponibile minima di 400 000 franchi svizzeri per i redditi forfettari.

I cantoni sono tenuti a loro volta a definire un importo minimo, precisando tuttavia che l'ammontare è a loro discrezione. La base imponibile viene convenuta individualmente con l'autorità tributaria competente in un accordo di imposizione preliminare vincolante (ruling fiscale). L’imposta è calcolata secondo l'aliquota fiscale ordinaria nel rispettivo luogo di domicilio.

Base imponibile dell'imposizione forfettaria

Fattori di calcolo dell'imposizione forfettaria 

Fonte: Credit Suisse 

Come viene verificata l'imposizione forfettaria?

La base imponibile concordata viene verificata ogni anno sulla base di un calcolo comparativo, noto come calcolo di controllo. A tal proposito vengono sommati tutti i proventi di fonte svizzera. Questi comprendono:

  • proventi da sostanza immobiliare sita in Svizzera, da beni mobili situati in Svizzera e da capitale mobile collocato in Svizzera;
  • proventi da diritti d’autore, brevetti e diritti analoghi in Svizzera;
  • assegni di quiescenza, rendite e pensioni di fonte svizzera.

Anche il reddito di fonte estera è conteggiato nel calcolo di controllo, se è necessario far valere una convenzione di doppia imposizione (CDI), un'eventualità che si verifica, ad esempio, se viene richiesta la restituzione di imposte alla fonte su dividendi esteri.

Da questi importi lordi sono consentite le deduzioni seguenti:

  • costi per la manutenzione e l’amministrazione di sostanza immobiliare situata in Svizzera e costi per l’usuale amministrazione di titoli e averi i cui proventi sono tassati;
  • è esclusa la deduzione di debiti di capitale e interessi debitori.

Le imposte da versare in virtù dell'imposizione forfettaria convenuta dovrebbero equivalere almeno alle imposte ordinarie basate sul calcolo di controllo. In caso contrario è dovuto l'ammontare fiscale più alto.

Calcolo di controllo per l'imposizione forfettaria

Base per la verifica dell'imposizione forfettaria

Fonte: Credit Suisse