Costruire o acquistare una casa? – 5 domande per prendere la decisione giusta
Il desiderio di molti svizzeri: costruire la casa dei propri sogni. Costruire una nuova casa ha molti pro, ma anche qualche contro. Queste 5 domande vi aiuteranno a capire se per voi è meglio costruire una casa nuova o sceglierne una già esistente.
Nella zona desiderata ci sono ancora terreni edificabili?
Dove vorreste che fosse la vostra futura abitazione di proprietà? In una posizione centrale o vi andrebbe bene anche in una zona rurale? Questa è una domanda decisiva per capire se potreste effettivamente costruire una nuova casa o se dovete optare per l’acquisto di una già esistente. In Svizzera infatti i terreni edificabili scarseggiano, soprattutto nelle zone più ambite.
Nei centri urbani oggi è pressoché impossibile acquistare un terreno edificabile libero. E se anche riusciste a ottenerne uno, vi servirebbe un budget adeguato per finanziarlo. Ecco perché chi desidera abitare in centro farebbe meglio ad acquistare una casa già esistente. Un po’ diverso è il discorso nelle zone rurali, dove ci sono ancora parecchi terreni edificabili disponibili. Ma anche lì il terreno edificabile ha il suo prezzo.
Qual è il budget per l’acquisto della casa?
Il budget è determinante non solo per l’acquisto di un terreno edificabile. Costruire una nuova casa è più costoso che acquistarne una già esistente. Vero è che in prospettiva futura il cospicuo investimento una tantum finirebbe per ripagare. Nel caso di una nuova costruzione, infatti, nei primi anni non ci sarebbero costi di ristrutturazione o rinnovo: sarebbe già tutto realizzato secondo i criteri più recenti.
Acquistando invece un immobile già edificato, a seconda dell’età del fabbricato e in base alle proprie esigenze personali, bisognerebbe presto mettere in conto una ristrutturazione o un rinnovo. Il budget deve tenere conto anche di questa eventualità. In particolare, occorre tenere presente che gli investimenti in una vecchia costruzione contribuiscono solo in parte all’apprezzamento dell’edificio. Molte misure servono solo a conservare il valore dell’immobile e in ultima analisi non assicurano un prezzo di vendita più elevato.
Pensate che decidere sia più una libertà o una costrizione?
Costruire una casa – suona allettante. Veder realizzate le proprie idee, pianificare l’edificio da zero: suddivisione degli spazi, materiali, cucina e bagni... Per molti questo è un vero sogno, anche se in realtà può rivelarsi abbastanza stressante. Nel caso delle nuove costruzioni, infatti, ci sono moltissime decisioni da prendere. Per costruire una casa bisogna prepararsi al meglio.
Chi invece acquista una casa esistente, riceve un immobile finito. Perciò, anche se si possono comunque apportare delle modifiche, la struttura di base è definita. Prima dell’acquisto c’è il vantaggio di poter visitare la casa. Già durante l’appuntamento, ci si potrà fare un’idea della suddivisione degli spazi e dell’ambiente, senza troppi sforzi di immaginazione e visualizzazione come invece avviene nel caso di una nuova costruzione.
Quando vorreste entrare nella nuova casa?
Chi acquista una casa di solito vuole trasferirsi il prima possibile. Se si costruisce una nuova casa, però, non ci si può entrare tanto presto. Una nuova costruzione richiede tempo. Si deve trovare il lotto di terreno prima di poter iniziare a costruire. In realtà, anche nel caso di un edificio già esistente c’è un lungo periodo d'attesa. Un buon compromesso potrebbe essere una casa prefabbricata.
Oltre alla durata della pianificazione e del cantiere vero e proprio, non bisogna sottovalutare nemmeno il dispendio di tempo. Gli incontri con architetti o costruttori, la scelta delle tecnologie domotiche e dei materiali, ma anche la classica burocrazia, richiedono tempo e impegno.
Acquistare o costruire una casa: che importanza date all’aspetto ecologico dell’abitazione?
Un fattore che non va trascurato nella decisione sulla costruzione di una casa nuova o sull’acquisto di una già esistente è l’efficienza energetica. Una nuova costruzione può essere realizzata secondo le più recenti normative ambientali. Già in fase di progettazione, ad esempio, è possibile prevedere l’installazione di un riscaldamento a pellet o di un impianto fotovoltaico. Di conseguenza, i successivi costi di riscaldamento ed elettricità saranno più contenuti rispetto a quelli di un’abitazione già esistente.
Anche una casa vecchia può essere sottoposta a una ristrutturazione energetica, ma le possibilità sono limitate. Ad esempio, è difficile installare in un secondo momento una pompa di calore e l’isolamento delle facciate può cambiare visivamente la struttura di un edificio. Inoltre, la ristrutturazione di un vecchio immobile comporta spesso costi nascosti.
