Anche quest'anno Credit Suisse ha incaricato l'istituto di ricerca gfs.bern di intervistare gli svizzeri per sondarne i timori e analizzare gli elementi distintivi dell'identità elvetica. Con il 51 per cento, la crisi pandemica è la nuova principale preoccupazione (gli intervistati potevano indicare ogni volta cinque apprensioni emergenti). Il tema AVS/previdenza per la vecchiaia si colloca con il 37 per cento in seconda posizione, seguito dal timore per la disoccupazione (giovanile) (31 per cento). Quest'ultimo in particolare dovrebbe essere stato influenzato anche dalla nuova principale preoccupazione.
Dopo che negli ultimi due anni la preoccupazione per la tutela ambientale e il clima è riuscita ad affermarsi tra le 5 principali apprensioni, con il 29 per cento nell'anno della crisi pandemica mantiene saldamente la quarta posizione nella graduatoria. Segue al quinto posto con il 28 per cento la tematica degli stranieri (-2 pp). Se si chiede ai cittadini svizzeri quale sia il problema da risolvere con maggiore urgenza, la risposta più ricorrente è, ancora una volta, la pandemia da coronavirus e le sue implicazioni (18 per cento), seguita dal tema della tutela ambientale/cambiamento climatico (invariato al 12 per cento).