Resilienza nella seconda fase della pandemia
Al momento del sondaggio in luglio e agosto 2021, una maggioranza del 65 per cento dell'elettorato ha definito molto o piuttosto positiva la propria situazione economica corrente, esattamente come lo scorso anno. Negli ultimi 25 anni, tale cifra ha subito un incremento solo nel 2016 (68%). Anche guardando al futuro, una netta maggioranza degli aventi diritto di voto è fiduciosa di riuscire almeno a conservare (75%) se non persino a migliorare (12%) il proprio benessere attuale. Rispetto all'anno precedente, la quota di persone che mettono in conto un peggioramento della propria situazione economica personale è scesa di nuovo al livello pre-pandemia (10%). La sicurezza di non perdere il proprio posto di lavoro torna ad aumentare dallo scorso anno. Attualmente l'87 per cento degli aventi diritto di voto è convinto che il proprio posto di lavoro sia sicuro - e il 34 per cento lo ritiene addirittura molto sicuro.