Birdies for Good – giocare per una buona causa
Con il programma di beneficenza «Birdies for Good», Credit Suisse sostiene ogni anno un'organizzazione selezionata di pubblica utilità. Nel 2019 per ogni birdie realizzato alla buca 3 dello Swiss Seniors Open e alla buca 8 dell'Omega European Masters vengono devoluti CHF 200 alla «Fondazione scuola svizzera per cani guida per ciechi».
Unire l'utile al dilettevole - questo il motto di «Birdies for Good». Siamo giunti già alla terza edizione del programma di beneficenza lanciato da Credit Suisse nel 2017. Come piattaforma la banca utilizza i suoi impegni di lunga data nel golf: sia allo Swiss Seniors Open di Bad Ragaz sia all'Omega European Masters di Crans-Montana, giocando si raccoglie denaro per una buona causa. Per ogni birdie realizzato a una buca definita in precedenza, Credit Suisse devolve un importo fisso a un'organizzazione di beneficenza prescelta. Nel 2019 la scelta è caduta sulla «Stiftung Schweizerische Schule für Blindenführhunde» (Fondazione scuola svizzera per cani guida per ciechi) ad Allschwil. La scuola addestra sia cani guida per ciechi, sia cani d'assistenza e d'accompagnamento per bambini autistici, aiutando così le persone affette da disabilità ad accrescere la loro indipendenza e qualità della vita. La scelta dell'ente beneficiario viene di volta in volta decretata dai collaboratori di Credit Suisse.
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Swiss Seniors Open
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Omega European Masters
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Grande successo nel 2018
Dopo essere riusciti già nel 2017 a raccogliere con il programma una somma ragguardevole di donazioni, nel 2018 l'importo è stato persino superato. Grazie ai 140 birdie realizzati e a un'asta di beneficenza aggiuntiva in occasione del Credit Suisse Gold Pro-Am a Crans-Montana è stato infatti raccolto un importo complessivo di CHF 32 100, poi devoluto alla fondazione «Kinderhilfe Sternschnuppe». Anche quest'anno confidiamo quindi in un numero particolarmente nutrito di birdie.
Apprezzamento anche dai professionisti
Con «Birdies for Good» Credit Suisse esplora nuovi approcci di beneficenza, combinando selettivamente il tradizionale sponsoring sportivo con il proprio impegno a favore della comunità e apportando così un ulteriore contributo a favore delle persone svantaggiate in Svizzera. Questa iniziativa riscuote molto successo anche tra i professionisti: «Noi professionisti del golf siamo fortunati a poterci guadagnare da vivere con un'attività che amiamo più di ogni altra cosa», afferma il leggendario golfista spagnolo Sergio García, vincitore dell'Omega European Masters nel 2005 e partner di Credit Suisse dal 2015. E a nome dei colleghi aggiunge: «Per noi giocatori è quindi importante partecipare a iniziative come 'Birdies for Good'. Aiutare chi è meno fortunato fa bene all'anima».
