Chi siamo Press Release

Press Release

Credit Suisse aderisce ai Poseidon Principles

Credit Suisse ha annunciato oggi di essersi unito al gruppo di firmatari dei Poseidon Principles. Con questa decisione, la banca contribuisce a rafforzare il ruolo della finanza marittima nella gestione delle problematiche ambientali globali, nonché a raggiungere l'obiettivo di ridurre le emissioni navali annuali di gas a effetto serra di almeno il 50% entro il 2050 rispetto ai livelli del 2008. Con questa adesione la banca testimonia l’impegno a contrastare il cambiamento climatico.

Nell'ambito della sua strategia di rischio climatico, Credit Suisse ha annunciato oggi al Forum economico mondiale a Davos (WEF) la decisione di unirsi al gruppo delle 16 organizzazioni finanziarie che a oggi hanno sottoscritto i Poseidon Principles. I principi – elaborati dal Global Maritime Forum, l'organismo interdisciplinare del settore navale mondiale – sono stati lanciati a giugno 2019 e fungono da quadro di riferimento globale per valutare e divulgare l'allineamento dei portafogli degli istituti finanziari nel settore navale alle iniziative di tutela del clima. Definiscono una base comune e globale per determinare e segnalare sul piano quantitativo se i portafogli di prestito degli istituti finanziari sono conformi agli obiettivi climatici perseguiti. I principi sono in linea con le politiche e gli obiettivi dell'Organizzazione Marittima Internazionale (IMO), come quello di ridurre le emissioni complessive annuali di gas a effetto serra di almeno il 50% entro il 2050 rispetto ai livelli del 2008. In tal senso, essi sono un importante strumento per migliorare i processi decisionali responsabili.

Finora hanno aderito ai Poseidon Principles 16 istituti finanziari, che rappresentano un portafoglio di prestiti bancari nello shipping mondiale di circa USD 140 miliardi – una quota crescente del portafoglio globale stimato del finanziamento navale. Credit Suisse opera nel campo dei finanziamenti navali da oltre 75 anni ed è uno dei leader mondiali nella Ship Finance. L'adozione dei Poseidon Principles evidenzia l'impegno della banca per la nuova generazione di risorse marittime.

Credit Suisse sta cercando di allineare il suo portafoglio crediti agli obiettivi dell’Accordo di Parigi e ha lanciato globalmente una strategia di rischio climatico a livello dell’intero gruppo nell’agosto 2019 con un approccio basato su tre pilastri. Innanzitutto, la banca intende lavorare con i propri clienti per sostenere la loro transizione a modelli di business a basse emissioni di carbonio e resilienti ai cambiamenti climatici e per integrare ulteriormente il cambiamento climatico nei suoi modelli di gestione del rischio. In secondo luogo, l'impegno di Credit Suisse è incentrato sulla realizzazione di soluzioni nell’ambito della finanza sostenibile che aiutino i clienti a realizzare i loro obiettivi e contribuiscano alla realizzazione degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDG). In terzo luogo, la banca punta a ridurre l’impronta di carbonio delle proprie operazioni interne.

Lara Warner, Chief Risk Officer, ha dichiarato: “Il settore finanziario riveste un ruolo chiave nello sforzo di contrastare il cambiamento climatico, e Credit Suisse intende assumere una posizione di leadership nella transizione a un’economia a basse emissioni di carbonio e rispettosa del clima. La nostra strategia di rischio climatico introdotta ad agosto 2019 trasformerà radicalmente il nostro modo di offrire supporto ai clienti. La nostra attività è in via di cambiamento. La firma dei Poseidon Principles e l'impegno, annunciato di recente, a non finanziare più nuove centrali a carbone testimoniano la serietà del percorso intrapreso.”

Philipp Wehle, CEO International Wealth Management, ha commentato: “Sosteniamo i nostri clienti in modo che possano cogliere le opportunità in un momento di transizione di interi settori dell’economia. Fra questi vi è il comparto del trasporto marittimo, nel quale collaboreremo con gli altri firmatari dei Poseidon Principles per aumentare la sostenibilità dei portafogli di finanziamenti e ridurre significativamente le emissioni di gas a effetto serra. L’annuncio di oggi sottolinea il nostro impegno chiaro e continuativo a sostenere i clienti verso un settore del trasporto marittimo a basse emissioni di carbonio.”