Adhoc Release Press Release

Press Release

Il Consiglio di amministrazione annuncia aggiornamenti delle proposte all’Assemblea generale annuale degli azionisti 2021 e del Rapporto sulle retribuzioni 2020; e inoltre cambiamenti nel Consiglio direttivo di Credit Suisse Group

In seguito ai recenti importanti sviluppi legati all’hedge fund statunitense e ai fondi supply chain finance gestiti da Credit Suisse Asset Management, oggi il Consiglio di amministrazione annuncia un aggiornamento delle proposte per l’Assemblea generale 2021. Tale aggiornamento include il ritiro della proposta di discarico dei membri del Consiglio di amministrazione e del Consiglio direttivo. In particolare, come conseguenza degli importanti eventi intorno all’hedge fund statunitense, il Consiglio di amministrazione modifica la sua proposta di distribuzione dei dividendi e ritira le proposte sulla retribuzione variabile del Consiglio direttivo. Credit Suisse pubblica un aggiornamento del Rapporto sulle retribuzioni 2020, consultabile all’indirizzo www.credit-suisse.com/agm. Brian Chin, CEO Investment Bank, e Lara Warner, Chief Risk and Compliance Officer, lasceranno il proprio ruolo.

Proposte all’Assemblea generale

Il Consiglio di amministrazione modifica come segue le sue proposte per i punti in agenda da sottoporre all’Assemblea generale degli azionisti 2021, che si svolgerà il 30 aprile 2021.

Punto 1.1 Voto consultivo sul Rapporto sulle retribuzioni 2020

Il Consiglio di amministrazione ha aggiornato il Rapporto sulle retribuzioni in seguito alla propria decisione di ritirare la proposta riguardo alla retribuzione variabile del Consiglio direttivo, che comprende l’incentivo di breve termine (short-term incentive compensation - STI) basato sulla performance 2020 e le opportunità di incentivo di lungo termine 2021 (long-term incentive opportunities - LTI), il cui pagamento sarebbe stato determinato in base alla prospettiva di performance del periodo triennale 2021–2023. In aggiunta, il Presidente del Consiglio di amministrazione ha proposto la rinuncia alla sua Chair fee 2020 pari a CHF 1,5 milioni, che gli sarebbe stata corrisposta alla fine del periodo intercorrente fra l’AG 2020 e l’AG 2021. Il Consiglio di amministrazione ha accettato e approvato la sua proposta.

Il Consiglio di amministrazione raccomanda agli azionisti di accettare con il voto consultivo il Rapporto sulle retribuzioni 2020 aggiornato.

Punto 2 Discarico dei membri del Consiglio di amministrazione e del Consiglio direttivo

The Board of Directors withdraws its proposal to this agenda item, which renders this agenda item and the vote thereon obsolete. The Board of Directors believes it is in the best interest of the shareholders to consider this proposal when the internal investigations into the recent developments have been completed and the outcome communicated.

Punto 3 Appropriazione delle riserve di utili e distribuzione ordinaria di dividendi a carico delle riserve di utili e delle riserve da apporti di capitale

In seguito all’importante questione dell’hedge fund statunitense, il Consiglio di amministrazione modifica la propria proposta relativa a questo punto dell’agenda. Si propone la distribuzione di un dividendo ordinario totale ridotto pari a CHF 0.10 lordi per azione nominativa, in parti uguali a carico delle riserve di utili e delle riserve da apporti di capitale.

Punto 6.2.1 Incentivo variabile di breve termine (short-term variable incentive compensation - STI)

Il Consiglio di amministrazione ritira la propria proposta su questo punto dell’agenda, il che rende non più validi il punto stesso e la corrispondente votazione. Al Consiglio direttivo non verrà corrisposta la retribuzione variabile STI per l’esercizio 2020.

Punto 6.2.3 Incentivo variabile di lungo termine (long-term variable incentive compensation - LTI)

Il Consiglio di amministrazione ritira la propria proposta su questo punto dell’agenda, il che rende non più validi il punto stesso e la corrispondente votazione. Al Consiglio direttivo non verrà corrisposta la retribuzione variabile LTI per l’esercizio 2021.

Tutte le altre proposte del Consiglio di amministrazione rimangono invariate. Per ulteriori informazioni sull’Assemblea generale, fare riferimento al nostro sito dedicato www.credit-suisse.com/agm.

Cambiamenti nel Consiglio direttivo di Credit Suisse Group e struttura ad interim

In seguito all’importante questione legata all’hedge fund statunitense, Brian Chin, CEO Investment Bank, si ritira dal suo ruolo nel Consiglio direttivo, con effetto al 30 aprile 2021. Lara Warner, Chief Risk and Compliance Officer, si ritira dal suo ruolo nel Consiglio direttivo, con effetto al 6 aprile 2021. Entrambi lasciano la banca.

Con effetto al 1° maggio 2021, Christian Meissner è nominato CEO Investment Bank e membro del Consiglio direttivo. Da ottobre 2020, Christian Meissner è Co-Head of IWM Investment Banking Advisory e Vice Chairman of Investment Banking di Credit Suisse. Prima di questi ruoli aveva ricoperto varie posizioni senior in banche d’investimento di alto profilo, fra cui la carica di Head of Global Corporate & Investment Banking presso Bank of America Merrill Lynch. In precedenza era stato in Lehman Brothers dal 2004 al 2008, come Co-Head of EMEA Investment Banking e in seguito come Co-Chief Executive Officer EMEA.

Joachim Oechslin è nominato ad interim Chief Risk Officer e membro del Consiglio direttivo, con effetto al 6 aprile 2021. Dopo aver svolto la funzione di Chief Risk Officer come membro del Consiglio direttivo di Credit Suisse Group da gennaio 2014 a febbraio 2019, Joachim Oechslin ha assunto il ruolo di Senior Advisor e Chief of Staff del CEO di Credit Suisse Group. In precedenza era stato Chief Risk Officer di Munich Re Group dal 2007.

Thomas Grotzer è nominato ad interim Global Head of Compliance, con effetto al 6 aprile 2021. Dal 2016 Thomas Grotzer è General Counsel e membro del Consiglio direttivo di Credit Suisse (Svizzera) SA. In precedenza aveva ricoperto diversi ruoli di management nella funzione General Counsel di Credit Suisse, fra cui General Counsel Switzerland e Private Banking & Wealth Management. Prima di entrare in Credit Suisse, era General Counsel per APAC Wealth Management in UBS, con sede a Hong Kong.

I tre dirigenti riferiranno direttamente a Thomas Gottstein.

Ulteriori azioni del Consiglio di amministrazione

A marzo 2021 è stato attivato il Tactical Crisis Committee del Consiglio di amministrazione, composto dal Presidente, dai responsabili dell’Audit Committee e del Risk Committee nonché dal responsabile del Conduct and Financial Crime Control Committee, per esercitare una rigorosa supervisione e assicurare decisioni tempestive volte alla risoluzione delle questioni legate ai fondi supply chain finance gestiti da Credit Suisse Asset Management. Il mandato di questo comitato è poi stato ampliato per includere l’importante questione dell’hedge fund statunitense. Il Tactical Crisis Committee opera in stretta collaborazione con il CEO e tutto il management team.

Inoltre, il Consiglio di amministrazione ha avviato due indagini, che verranno svolte da parti terze, in merito ai casi dei fondi supply chain finance e dell’importante questione dell’hedge fund statunitense. La supervisione sarà affidata a un comitato speciale del Consiglio di amministrazione. Le due indagini non solo evidenzieranno gli effetti diretti, ma rifletteranno anche conseguenze di più ampia portata e lezioni apprese.